Poche sono le notizie biografiche su Dioniso Battaglia, come scarno è ancora il suo catalogo di opere. L’attribuzione del dipinto asolano, che rimane tuttavia dubbia, troverebbe riscontro attraverso un confronto con la pala Madonna con il Bambino in gloria e i santi Giuliano e Giuliana della chiesa di Sant’Eufemia a Verona del 1547. In entrambe le opere si riscontrano le stesse eleganze disegnative e la stessa gamma cromatica.