L’attuale Museo civico occupa il Palazzo del Vescovado e l’edificio della Loggia della Ragione; quest’ultimo è stato costruito nel corso del XV secolo per ospitare le rappresentanze minori veneziane e il Podestà nella sua veste di amministratore della giustizia. La Loggia venne affrescata attorno alla metà del XVI secolo.
Il primo nucleo delle collezioni museali si forma agli inizi dell’Ottocento grazie alle donazioni di Domenico Manera e Giovan Battista Sartori Canova; ma è con i lasciti degli eredi di Andrea Manera (1880) e di Pacifico Scomazzetto (1888) che viene istituito ufficialmente il Museo. Questo primo nucleo di manufatti è esposto presso la Sala della Ragione dove ha sede in quel periodo anche il Municipio. Da allora le donazioni di privati si intensificano, incrementando considerevolmente il patrimonio artistico e storico dell’istituto. Il recente riallestimento del Museo ospita la Sezione archeologica (piano terra), la Pinacoteca (primo piano), il Tesoro della Cattedrale, le sezioni Caterina Cornaro, Eleonora Duse e Freya Stark (secondo piano).